Come si effettua la potatura? Ecco una guida per i meno esperti

La potatura è un operazione di fondamentale importanza se si desidera far crescere nel modo migliore ogni pianta ed ogni albero e può essere eseguita anche senza avere tanta esperienza.

Per farlo basta seguire i consigli degli esperti di Coltivare.info che ci hanno indicato alcuni suggerimenti per una potatura perfetta.

Perché è importante la potatura e quando farla

La potatura è un’operazione che si fa per dare alla pianta la possibilità di crescere più forte e rigogliosa e per prevenire alcune malattie causate dalla presenza di rami secchi.

La potatura va fatta nel periodo di riposo vegetativo delle piante, ossia dall’autunno fino allo sbocciare dei primi germogli in primavera. Tuttavia è possibile anche effettuare una “potatura verde”, ossia un’operazione che viene eseguita nel momento in cui si va ad eliminare i rami superflui della vegetazione.

Dopo aver capito il periodo, è necessario capire i giorni in cui è possibile farlo. Per decidere questo, bisogna tener presente la posizione della Luna: per ottenere risultati migliori nella fruttificazione è importante farlo quando la luna è calante.

In che condizioni si effettua la potatura

Sugli alberi più vecchi, la potatura va fatta più intensamente e vigorosamente. I rami più vigorosi devono essere accorciati di più rispetto a quelli più deboli, in modo da riuscire a bilanciare la crescita e la fruttificazione.

È importante sapere in quale punto preciso bisogna tagliare un ramo. La regola base è quella di lasciare almeno una gemma, lasciando uno spazio di 6-7 mm al di sopra della gemma in modo da ottenere un’angolazione di 45° verso il basso o versa la gemma stessa per evitare che la pioggia vada a colpirla in modo diretto.

Prima di iniziare la potatura, è importante conoscere ogni caratteristica della pianta.

Quali attrezzi si utilizzano nella potatura

Per effettuare una corretta potatura e per non rischiare di danneggiare seriamente la pianta, è necessario utilizzare gli attrezzi giusti come:

  • Sega;
  • Svettatoio;
  • Forbice a una lama, a due lame o a battente.

L’attrezzo giusto deve essere scelto in base al diametro del ramo su cui si va ad agire. Inoltre è necessario che ogni attrezzo sia ben affilato.

Per un buon risultato, quando si utilizzano le forbici, il taglio deve essere fatto con la base dell’attrezzo e non con la punta. Se il taglio presenta delle sbavature, queste devono essere rifinite con un falcetto o un coltello per lasciare un taglio pulito e netto.

Se i rami su cui si interviene sono molto spessi, è importante coprire la ferita con un mastice in modo da evitare la formazione di infezioni causate da parassiti o di danneggiare il ramo a causa del gelo.

Un altro accessorio che non può mancare durante una potatura sono i guanti, da utilizzare soprattutto nel caso in cui si va ad agire su piante piene di spine come rovi oppure la palma da cocco.

Le diverse tecniche di potatura

Indipendentemente al tipo di risultati che si desiderano ottenere, la potatura può essere fatta in diversi modi. Ecco quali sono le diverse tattiche di potatura che è possibile seguire.

Potatura di formazione e allevamento

È una potatura che va eseguita all’interno di un vivaio, su piante molto giovani che hanno bisogno di ottenere una forma particolare all’arbusto, seguendo una forma a spalliera o ad alberello.

Potatura di mantenimento

Questo tipo di potatura serve a favorire la formazione di rami fioriti, eliminando quelli secchi e vecchi.

Potatura di rimonda

Questo tipo di potatura è necessaria per l’eliminazione dei rami secchi e malati che non è possibile risanarli con l’utilizzo di antiparassitari.

Spollonatura

È un tipo di potatura necessaria per eliminare i polloni, ossia i rami che sono nati da una radice. Inoltre prevede anche l’eliminazione dei succhioni, ossia dei rami che si sviluppano dal fusto della pianta.

 Potatura di rinnovo

Si tratta di un tipo di potatura che si pratica su arbusti abbandonati da tempo e che sono formati da un intrico molto disordinato di rami. La maggior parte dei quali sono malati e secchi.

 

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